È importante spiegare ai bambini che il cambiamento climatico sta avvenendo proprio ora.
Le prove scientifiche ci danno una chiara esclamazione: il cambiamento climatico è in corso, è causato in gran parte dall’attività umana e avrà molti effetti gravi e potenzialmente dannosi nei molti anni a venire.
Indice
- Che cos’è il cambiamento climatico e il riscaldamento globbale
- Che cos’è l’effetto serra
- Da cos’è causato il cambiamento climatico
- Che cambiamenti ha cambiamento climatico sulla terra in cui viviamo
- In che modo il cambiamento climatico influenzerà la fauna selvatica
- In che modo gli umani saranno colpiti dai cambiamenti climatici?
- Come possiamo prevenire il cambiamento climatico
La causa principale sono le emissioni di gas nell’atmosfera da automobili, centrali elettriche e altre fonti di creazioni umane, piuttosto che dal naturale cambiamento del clima. Queste emissioni includono l’anidride carbonica – il principale gas che serra – che ha raggiunto un livello di concentrazione nella nostra atmosfera che il nostro pianeta non ha visto per decine di migliaia di anni. I gas serra agiscono come una coperta, intrappolando il calore del sole vicino alla superficie terrestre e influenzando il sistema climatico del pianeta.
Sebbene sappiamo molto sul clima, gli scienziati stanno ancora studiando i suoi effetti e imparando di più ogni giorno. Il sistema climatico è molto complesso e ci sono molte incertezze. Tuttavia, attraverso secoli di studi ed esperimenti, siamo stati in grado di mettere insieme un’immagine forte di come funziona il sistema.
Che cos’è il cambiamento climatico e il riscaldamento globbale
Spiegare la scienza dietro al cambiamento climatico a un bambino non deve essere complicato.
L’aria intorno a noi, che circonda il pianeta terra, è chiamata atmosfera. L’atmosfera è come una coperta, che ci protegge dai raggi più forti del sole e dal freddo dello spazio. Riesce anche a contenere abbastanza calore del sole per mantenere la terra a una temperatura adatta alla vita.
Questa “coperta” è composta da diversi gas. Contiene principalmente ossigeno, il gas di cui gli esseri viventi hanno bisogno per sopravvivere, inclusi noi umani. Ci sono anche molti altri gas, come l’anidride carbonica, nota come gas serra.
Si chiamano gas serra perché intrappolano il calore all’interno dell’atmosfera terrestre, proprio come una serra.
Per molto tempo, c’è stato un perfetto equilibrio di questi gas, che ha reso possibile tutta la vita sulla terra. Il calore sufficiente viene intrappolato nell’atmosfera terrestre per mantenerlo caldo. E, allo stesso tempo, quel tanto di calore fuoriesce nello spazio, in modo che la terra non diventi troppo calda.
Ma circa 150 anni fa le cose sono cambiate. Abbiamo iniziato a bruciare enormi quantità di carbone, gas naturale e petrolio. Questi sono combustibili fossili, che si trovano sotto terra. Siamo riusciti a trovare un modo per estrarli dalla terra e bruciarli per produrre energia per alimentare lampadine e macchine.
Sfortunatamente, quando i combustibili fossili vengono bruciati, rilasciano molti gas serra, come l’anidride carbonica. Quel perfetto equilibrio è stato rovinato. Troppi gas serra causano problemi: aggiungono un altro strato alla “coperta”, intrappolando più calore. Questo fa sì che la terra diventi più calda, e questo è chiamato riscaldamento globale.
Che cos’è l’effetto serra
L’effetto serra è il riscaldamento della superficie terrestre e dell’aria sopra di essa. È causato dai gas nell’aria che intrappolano l’energia del sole. Questi gas che intrappolano il calore sono chiamati gas serra. I gas serra più comuni sono il vapore acqueo, l’anidride carbonica e il metano. Senza l’effetto serra, la terra sarebbe troppo fredda per poter ospitare gli esseri viventi.
La terra, gli oceani e le piante assorbono energia dalla luce solare. Rilasciano parte di questa energia sotto forma di calore. I gas serra assorbono il calore e poi lo rimandano verso la terra. Senza i gas serra, questo calore rifluirebbe nello spazio.
Gli scienziati ritengono che le attività umane stiano aumentando l’effetto serra. Quando le persone guidano un’auto o durante lavorazioni in fabbrica, bruciano carbone, petrolio e altri combustibili fossili. Ciò aggiunge ulteriori gas serra all’aria e i gas extra intrappolano più calore. Molti scienziati pensano che questo abbia portato al riscaldamento globale o a un aumento costante della temperatura media della superficie terrestre.
Da cos’è causato il cambiamento climatico
- Da combustibili fossili bruciati
Negli ultimi 150 anni, le industrie hanno bruciato grandi quantità di combustibili fossili come petrolio e gas. I gas rilasciati nell’atmosfera durante questo processo agiscono come una “coperta” invisibile, intrappolando il calore del sole e riscaldando la terra. Ciò è “effetto serra”.
- Dall’agricoltura di massa
Proprio come noi umani, quando le mucche mangiano, il metano (un tipo di gas serra) si accumula nel loro sistema digestivo e viene rilasciato sotto forma di… puzzetta! Potrebbe sembrare strano, ma quando pensando che ci siano quasi 1,5 miliardi di mucche che rilasciano tutto quel gas nell’atmosfera… tutto diventa
- Deforestazione
Le foreste assorbono enormi quantità di anidride carbonica dall’aria e vi rilasciano nuovamente ossigeno. La foresta pluviale amazzonica è così grande ed efficiente che agisce come un condizionatore d’aria del nostro pianeta, limitando il cambiamento climatico. Purtroppo, molte foreste pluviali vengono abbattute per produrre legno, olio di palma e per spianare la strada a terreni agricoli, strade, miniere di petrolio e dighe.
Che cambiamenti ha cambiamento climatico sulla terra in cui viviamo
Ondate di calore. Le ondate di calore sono lunghi periodi di tempo con temperature superiori alla norma. Man mano che la terra si riscalda, più aree saranno a rischio di ondate di calore estremo più calde e più frequenti.
Precipitazioni pesanti. I forti acquazzoni stanno diventando più comuni in molte località.
Innalzamento del livello del mare. Il livello del mare è aumentato di circa 20 centimetri a causa dello scioglimento dei ghiacciai e delle calotte glaciali. Gli scienziati prevedono che il livello del mare potrebbe aumentare dai 30 cm a 1 metro questo secolo! E potrebbe essere ancora più alto se i ghiacciai in Groenlandia o in Antartide si sciogliessero ancora più rapidamente.
L’acidificazione degli oceani. L’anidride carbonica in eccesso nell’atmosfera viene assorbita dagli oceani, rendendoli più acidi. Ciò può rendere difficile la sopravvivenza dei coralli e dei microrganismi che formano le conchiglie, interrompendo la catena alimentare.
Incendi boschivi. Questi sono grandi incendi che bruciano grandi quantità di foreste. Quando non sono controllati, gli incendi possono distruggere le case ed essere mortali. Il numero dei grandi incendi boschivi e la durata della degli incendi sono aumentati negli ultimi decenni.
Siccità. Il riscaldamento globale aumenterà il rischio di siccità in alcuni luoghi e potrebbe renderli inadatti alla coltivazione di cibo. Le temperature più calde possono anche aumentare il bisogno dell’acqua nelle terre più secche.
In che modo il cambiamento climatico influenzerà la fauna selvatica
Il cambiamento climatico sta già colpendo la fauna selvatica in tutto il mondo, ma alcune specie soffrono più di altre. Gli animali polari, il cui habitat naturale ghiacciato si scioglie con le temperature più calde, sono particolarmente a rischio. In effetti, gli esperti ritengono che il ghiaccio marino artico si stia sciogliendo a un ritmo impressionante del 9% ogni dieci anni! Gli orsi polari hanno bisogno del ghiaccio marino per poter cacciare, allevare i loro piccoli e come luoghi di riposo dopo lunghi periodi di nuoto. Alcune specie di foche, creano caverne nella neve e nel ghiaccio per allevare i loro cuccioli, nutrirsi e accoppiarsi.
Non sono solo gli animali polari ad essere nei guai. Le scimmie come gli oranghi, che vivono nelle foreste pluviali dell’Indonesia, sono minacciate poiché il loro habitat viene abbattuto e più siccità causano più incendi boschivi.
Le tartarughe marine si affidano alle spiagge per deporre le uova, molte delle quali sono minacciate dall’innalzamento del livello del mare. La temperatura dei nidi determina se le uova sono maschi o femmine… sfortunatamente, con l’aumento delle temperature, questo potrebbe significare che nascono molte più femmine dei maschi, minacciando le future popolazioni di tartarughe.
In che modo gli umani saranno colpiti dai cambiamenti climatici?
Il cambiamento climatico non riguarderà solo gli animali, ma sta già avendo un impatto anche sulle persone. I più colpiti sono alcune delle persone che coltivano il cibo che mangiamo ogni giorno. Le comunità agricole, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, stanno affrontando temperature più elevate, aumento delle piogge, inondazioni e siccità.
In Kenya, il cambiamento climatico sta rendendo le precipitazioni sempre meno prevedibili. Spesso ci saranno siccità seguite da enormi quantità di pioggia, il che rende molto difficile la coltivazione.
Gli agricoltori potrebbero quindi ricorrere all’uso di prodotti chimici a basso costo per migliorare il loro raccolto e guadagnare di più, anche quando l’uso a lungo termine di questi prodotti chimici può distruggere il loro suolo.
Come possiamo prevenire il cambiamento climatico
Abbiamo bisogno di usare più energia pulita – e usarla in modo più efficiente – per alimentare qualsiasi cosa, dai nostri telefoni ai nostri edifici e fabbriche. Dobbiamo guidare auto e camion che consumano meno benzina o funzionano con elettricità o altri combustibili alternativi. Tutti possono svolgere un ruolo, inclusi il governo, le imprese e te.
Ci sono due cose che dobbiamo fare:
Il primo è ridurre le emissioni di gas serra responsabili del cambiamento climatico. Scegliendo modi più puliti per alimentare le nostre case, uffici e automobili, ed essendo più efficienti, possiamo produrre meno emissioni di gas serra.
Ci sono molte cose che puoi fare per aiutare, come spegnere le luci quando esci da una stanza per ridurre l’elettricità che usi, fare docce più brevi per ridurre l’acqua che usi (e l’energia necessaria per elaborare, spostare e riscaldare l’acqua), piantare un albero per assorbire l’anidride carbonica o riciclare per ridurre i rifiuti. Ad esempio, riciclare l’alluminio come le lattine è del 90-95% più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alla produzione di alluminio da materie prime.
Il secondo è prepararsi alla vita in un clima che cambia. Dobbiamo assicurarci che i nostri edifici, strade, attività commerciali e tutti i servizi che utilizzano possano resistere ai cambiamenti climatici che non possiamo evitare.
Piccoli cambiamenti in casa possono fare la differenza. Prova a passare alle lampadine a risparmio energetico, cammina invece di usare l’auto, spegni gli apparecchi elettrici quando non li usi, ricicla e riduci i rifiuti alimentari. Tutte queste piccole cose possono fare la differenza.